martedì 15 novembre 2011

P.A.S. UNA RIFLESSIONE SULLA FIGURA DI WARSHACK

.. appunti sulla nascita della giornata dell'alienazione genitoriale di Loredana Morandi


1) Il 25 aprile della pas è mutuato direttamente dalla giornata dell'orgoglio dei pedofili di genere "lolicon" (gli amanti di Lolita) ed il suo principale fautore è un famosissimo pedofilo di genere, fotografo e con tendenze alla necrofilia: Lindsay Ashford. Nulla di nuovo sotto il sole: esattamente come i Saturnalia sono divenuti la giornata dell'orgoglio degli Orchi omosessuali, il 25 aprile dell'Alice Day (pedofili eterosessuali) coincidente con le Dionisie e il sacrificio degli agnelli a Dioniso è divenuto la giornata della PAS. L'utilizzo di una rappresentante femminile nello stesso modo non suscita sorpresa. Essa è lo "scenario preso in prestito", o meglio "prezzolato", del programma marketing di Richard Gardner. Il settimo sigillo, ops.. errore mio: il settimo falso sintomo.

Nel fiaba orroristica del PAS/racconto la giornata dell'alienazione genitoriale nasce per un accordo tra Richard Warshack e l'americana Sarvy Emo. Vediamo perché...

2) Il caso più famoso trattato da Warshack è quello di Bianca H, dove prese le difese dell'ex marito della madre della bambina. L'uomo, pur di non pagare gli alimenti, in primis volle dimostrare che la bambina non fosse sua. Ma per le solite ragioni dello stalker, fors'anche pedofilo, l'uomo tartassò di cause giudiziarie la madre e il vero padre della bambina, che anni dopo l'aveva riconosciuta.

Il ruolo di Warshack (letteralmente "baracca da guerra") nel procedimento giudiziario per i diritti di custodia della bambina Bianca H è stato quello di perito forense. E' lui che ha prodotto delle perizie fuorvianti, pur di ottenere il diritto dell'ex marito alla frequentazione della bambina, pur trovandosi di fronte ad una coabitazione reale con la stessa di soli otto mesi ed alla negazione giudiziaria della paternità.

L'apologia dell'opera di Warshack, quindi, contiene il mito dell'affermazione del diritto di coloro che, pur non essendo possessori di un titolo di paternità, si battono per non essere sottratti alla partecipazione privilegiata nella vita dei minori. Una volontà che può avere anche carattere doloso, soprattutto in quei casi dove l'ingerenza avviene a vessare anche economicamente altre situazioni familiari serene per il minore, siano esse in diritto o semplicemente preesistenti (esempio: un padre reale che riconsce il figlio dopo anni). Questo accanimento giudiziario è giustificato dalla consumata abitudine predatoria del pedofilo, che giunge a circuire le madri singole, arrivando fino a sposarle, pur di avere un accesso privilegiato al minore di cui si è invaghito. Un fenomeno che ho verificato con i miei occhi, dal quale ho rilevato inoltre che l'attività predatoria si attivi principalmente nei confronti di donne i cui figli hanno già subito abusi.

Lo stesso Gardner sostiene che, la famiglia dove è avvenuto un abuso deve optare per l'allontanamento del padre pedofilo dal minore abusato solo come ultima scelta possibile. Warshack rappresenta l'evoluzione giudiziaria di questo concetto e lo estende anche ai non padri. Come Gardner in precedenza, l'operato di Warshack rappresenta ad uso giudiziario la volontà dei pedofili di farsi portavoci in nome di un falso interesse "superiore" del minore. Mentre è l'accesso privilegiato al minore il solo bene difeso.

Warshack inoltre è responsabile di una sostanziale frode a carattere giudiziario: egli è l'inventore del famigerato "camping degli Orrori", dove i bambini vengono brutalmente coerciti a rapportarsi con genitori violenti o abusanti, cioè un test mistificante di soli 4 giorni superato il quale il pedofilo o l'abusante violento è dichiarato idoneo alla genitorialità.

Ad una analisi del caso Italia, dove tutto si fa per soldi, si può dire che la rappresentazione dello scenario in prestito da Gardner/Warshack è della peggiore qualità, stante siano tutti coperti i ruoli del PAS racconto orrorifico.

Infatti, se lato medico giudiziario e movimentista tutti i ruoli fiabeschi del PAS/racconto sono stati ricoperti e potrebbe essere sufficente una dilettevole sostituzione dei nomi a darne il quadro, nel mondo soltanto in Italia tale allegoria dell'orrido sconfina nelle peggiori aberrazioni sessuali che animano la specie homo sapiens.

Fortunatamente negli states i politici che hanno consentito l'aggregazione dei pedofili eterosessuali sotto la falsa effige dell'alienazione genitoriale NON sono stati rieletti, sia con suffragio popolare alla parte politica concorrente, sia con la sostituzione politica di partito. Nell'Italia del bunga bunga questi personaggi politici non saranno neppure candidati a cagione del circo mediatico e del cattivo gusto con il quale hanno gestito la propria vita sessuale. In Italia, grazie al cielo, sono già indagati anche alcuni degli "avvocati" e dei "consulenti tecnici", che sostengono queste pratiche.

L'effetto reverse (palindromo) del caso Italia è che l'associazionismo sorto a sostegno di questi concetti millanta una ufficiosa dissociazione dei singoli esponenti dall'organizzazione centrale, pur senza nessuna defezione alla nomenclatura statutaria e fondante.

.. segue

giovedì 10 novembre 2011

Audizione Commissione Giustizia Senato: Documento del Movimento per l'Infanzia

http://www.tv14.net/wp-content/uploads/2010/09/Senato-della-Repubblica.gif

2ª Giustizia - Indagini conoscitive


Indagine conoscitiva sull'applicazione concreta della legge n. 54 del 2006 in materia di affido condiviso

Seduta n. 268 - Martedì 8 novembre 2011


https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYzM45ReibYlv6tw2XVh29kEYhQM8ew9gZ71JsKIukrLIiYsOjbboHIZIUiB1JiUwCB-yhbnLqaKLp3abvuNXr8Ptz4M7ywJYSwawm7kFdaKoGvTsh5cPXGkSpFyIYXPnTrhMNyroLzfw/s1600/movimento.infanzia.logo.lgt.png

Documento del Movimento per l'Infanzia all'audizione della Commissione Giustizia del Senato, a cura Avv. Girolamo Andrea Coffari, presidente del Movimento per l'Infanzia, e del Dott. Andrea Mazzeo, dirigente medico psichiatra della Asl di Lecce:



Movimento per l'Infanzia - Documento depositato (2454 KB)


Altri testi di interesse

Organismo Unitario dell'Avvocatura (OUA) - Documento depositato (80 KB)

Camera Minorile Nazionale in CamMiNo Relazione - Documento depositato (237 KB)


Le osservazioni dell'AIMMF (Associazione Italiana dei Magistrati per i Minorenni e la Famiglia) si possono leggere a questo link:

http://www.minoriefamiglia.it/pagina-www/mode_full/id_1010/

mercoledì 9 novembre 2011

Un caso di falsità nella perizia di P.A.S.

Oggi presso un Tribunale per i Minorenni, del quale, per adesso, non rivelo la sede, un giudice ha dettato il quesito al Consulente Tecnico d'Ufficio, il quesito espressamente indicava al Consulente di verificare se fra la madre e il figlio si era instaurata la PAS.
Ho contestato il testo del quesito spiegando al giudice che la PAS non esiste, che sarebbe come chiedere di applicare una legge che non è stata mai approvata, ho aggiunto anche che la PAS è orientata univocamente a cercare disfunzioni nel rapporto madre-figlio, dimenticandosi delle problematiche che possono riguardare il rapporto padre-figlio.
Orientare la CTU verso un'unica soluzione è parziale e crea, fin dall'origine, i presupposti per un pre-giudizio.
Ciò che è incredibile è che il padre è processato per maltrattamenti e lesioni nei confronti della moglie e il figlio ha dichiarato di avere assistito (ovviamente soffrendone) agli atti di violenza.
Lo stesso figlio ha raccontato anche che il padre abusava di lui, ma il PM, guarda caso, ha chiesto l'archiviazione perchè il Consulente del PM ha sospettato una PAS!
Il risultato quale è?
Che puoi violentare tranquillamente i tuoi figli e fare violenza alla moglie, al massimo se ti lamenti o denunci ci sarà sempre un giudice, almeno oggi incredibilmente c'è stato, che chiederà ad un Consulente Tecnico di verificare che tuo figlio e tua moglie sono malati, di una malattia che non esiste, s'intende, di una malattia pensata da un uomo perverso (Gardner) che ha scritto cose abominevoli sui bambini e che, a pieno titolo, è da considerarsi un ideologo della pedofilia.
Ma il solerte CTU osservando i sintomi che il perverso Gardner ha individuato, prima di ogni sentenza, prima di ogni verifica, diagnosticherà la PAS e questa diagnosi diventerà il criterio con il quale I PM o i giudici penali chiuderanno il caso o assolveranno.
Siamo alla follia.
Sparisce ogni garanzia processuale, sparisce la cognizione del fatto, il tabù dell'incesto ha vinto, l'ideologo della pedofilia, Gardner, ha vinto e con lui i suoi seguaci, i giudici hanno risolto un problema spinoso prima ancora di affrontarlo, tutto nell'interesse prevalente del bambino, s'intende, nella promozione dei diritti dei bambini, s'intende, specialmente il diritto all'ascolto del bambino, s'intende, così esattamente come il maestro Gardner insegna e i suoi allievi-seguaci imparano.
O si capisce che è necessario mobilitare le coscienze oppure arrendiamoci all'idea che è la cultura pedofila (quella di Gardner e di Underwagher - del quale parleremo nelle prossime puntate) a dettare regole, sindromi e sintomi con i quali far tacere i bambini e le donne vittime di violenza.

giovedì 3 novembre 2011

La PAS - Junk Science - come è stata demolita e affrontata all'estero - di Andrea Mazzeo

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https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAYF2Bf5-Hr1FYDA15XxRVHzWk1FjU-6U45ujq0M9N_ACGrLBSYgzfHLUSEA0OUdiTWAfneZC84kSNW_YDLZVeh2ZIhTHig2Yq31nFQCBj7VtnFMYrbwTfGE0Cu943693Q4qFkacSrAkA/s1600/27.ott.Pas.Andrea.Mazzeo.jpg

La Relazione del dott. Andrea Mazzeo, Dirigente medico psichiatra presso il CSM di Lecce, al convegno "Genitori e figli, un incontro che torni a stupire: P.A.S. la grande Bufala!" di giovedì 27 ottobre 2011 ad Oria, provincia di Brindisi.